Sinonimi:

Nomi comuni: Aristolochia comune

Nomi regionali:

Famiglia: Aristolochiaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: geofita rizomatosa

Descrizione

Dimensioni: 20-100 cm

Radice:

Fusto ipogeo: rizoma strisciante, ramificato

Fusto epigeo: eretto, erbaceo, a volte volubile

Foglie: ovato-cordata 5-15 cm, ottusa all'apice e insenatura profonda con picciolo breve, odore sgradevole

Infiorescenza: fascetto ascellare

Fiori: fiore zigomorfo, ermafrodita di 2-3 cm, su peduncolo breve, perianzio di tre tepali saldati a tubo, ingrossato alla base, giallo, brunastro sul lembo

Frutto: capsula ovale di 2-4 cm, pendula

Distribuzione

Distribuzione regionale: fondovalle montano, collina e fascia pianeggiante

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1000

Geoelemento: eurimediterraneo

Ambiente caratteristico: siepi

Fioritura: da aprile a maggio

Note vegetazionali

specie dei fossi, incolti, siepi e boschi di latifoglie, specie nitrofila, infestante dei vigneti

Note generali

specie archeofita, utilizzata un tempo per le proprietà diuretiche attribuite ai rizomi; il nome del genere deriva dalle due parole greche aristos=ottimo e lochéia=parto, per le sue proprietà medicinali, mentre il nome della specie si riferisce alla clematide, pianta sulla quale spesso si sostiene il fusto volubile

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.