Salicornia veneta Pignatti & Lausi
Sinonimi:
Nomi comuni: Salicornia veneta
Nomi regionali:
Famiglia: Chenopodiaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo
Forma biologica: terofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 30-50 cm
Radice: fittonante
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: articolato carnoso, rami opposti con articoli terminali fertili, verde-giallastro
Foglie: ridotte, opposte e fuse insieme in un articolo avvolgente il fusto
Infiorescenza: spighe terminali lunghe 3-8 cm, con gruppi triflori opposti, in parte ricoperti dal margine scarioso fogliare, i due laterali di dimensioni uguali a quello centrale
Fiori: perianzio rudimentale, stami 2 esterni
Frutto: achenio molto peloso
Distribuzione
Distribuzione regionale: localizzata alle foci del Tagliamento e sulla costa presso Monfalcone
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): litorale
Geoelemento: endemico (regionale)
Ambiente caratteristico: lidi sabbiosi
Fioritura: da agosto a settembre
Note vegetazionali
Alofita rara, di luoghi salsi e fanghi melmosi
Note generali
Specie a rischio di estinzione, presente nella Lista Rossa della Regione Friuli-Venezia giulia, specie prioritaria, direttiva habitat All. II. Le specie del genere Salicornia sono di difficile determinazione a livello morfologico, necessitando di una conferma a livello citologico, e comprendono sia una serie diploide (Salicornia patula Duval-Jouve, sin. Salicornia obscura P.W.Ball & Tutin, sin. Salicornia europea auct) sia una tetraploide, come nel caso di S. veneta. Salicornia patula, presente in Regione, si distingue da S. veneta in quanto possiede i fiori laterali minori di quello centrale.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
