Sinonimi: Campanula scheuchzeri Vill. subsp. carnica

Nomi comuni: Campanula della Carnia

Nomi regionali:

Famiglia: Campanulaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: emicriptofita scaposa

Descrizione

Dimensioni: 10- 40 cm

Radice: secondarie da rizoma

Fusto ipogeo: rizoma sottile, lignificato, strisciante, ramosissimo

Fusto epigeo: fusto erbaceo, glabro, incurvato, generalmente semplice

Foglie: foglie basali con picciolo di 1-2 cm, lamina (16 x 18 mm) più o meno cuoriforme con 5-6 denti acuti per lato, foglie cauline sessili strettamente lineari

Infiorescenza: fiore unico o pochi isolati all'apice dei rami allungati

Fiori: gamopetali, attinomorfi pentameri di 20-30 mm, peduncolati; calice a denti lineari riflesso patenti alla fioritura; stimmi 3

Frutto: capsula triloculare

Distribuzione

Distribuzione regionale: Alpi e prealpi

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 100-2200

Geoelemento: endemico alpino

Ambiente caratteristico: rocce, ghiaioni e detriti

Fioritura: da giugno a agosto

Note vegetazionali

Pianta comune nelle Alpi orientali, si spinge ad occidente fino al bresciano. Predilige rupi calcaree ombrose e stillicidiose.

Note generali

Si distingue agevolmente dalle altre campanule regionali avendo caratteristiche lacinie calicine lunghe più della metà della corolla e riflesse patenti alla fioritura.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.