Taraxacum officinale Weber (aggregato)
Sinonimi:
Nomi comuni: Tarassaco, Dente di leone
Nomi regionali: Tàle
Famiglia: Asteraceae/Compositae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita rosolata
Descrizione
Dimensioni: 15-30 cm
Radice: fittonante
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: raccarciato in rosetta basale, lo scapo fiorale è glabro o tomentoso, cavo, pianta con lattice
Foglie: roncinate, raccolte in rosetta basale, con picciuolo evidente, talora largamente alato
Infiorescenza: grossi capolini di diametro 2,5-4 cm, con involucro dotato di squame esterne lineari, ripiegate verso il basso
Fiori: ligulati zigomorfi, di colore giallo, stami articolati sulla coralla, fusi alle anter, gineceo bicarpellare a una loggia infero
Frutto: acheni con sottile becco e pappo peduncolato allargato ad ombrello
Distribuzione
Distribuzione regionale: tutto il territorio
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1700
Geoelemento: circumboreale
Ambiente caratteristico: prati fertili e concimati
Fioritura: da febbraio a maggio
Note vegetazionali
Presente nelle schiarite dei boschi caducifogli, nei prati concimati (arrenatereti) e negli ambienti ruderali, generalmente sinantropa.
Note generali
Le rosette basali si consumano sia crude che cotte in insalata o per usi medicinali. Appartiene ad un gruppo di specie numerose distribuite in tutta l'Italia e ancora non del tutto note che di regola vivono in ambienti antropizzati.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.