Fumaria capreolata L. subsp. capreolata
Sinonimi: Fumaria gussoni Posp. non Boiss.
Nomi comuni: Fumaria bianca
Nomi regionali:
Famiglia: Fumariaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo
Forma biologica: terofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 25-60 cm
Radice: fittone
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: prostrato-ascendente, angoloso, glabro e molto ramoso
Foglie: bipennatosette, ad elementi terminali cuneiformi partiti, ma a lamina espansa, con apice mucronato
Infiorescenza: racemi eretti, fioriferi nella parte superiore (fino a 25 fiori)
Fiori: dialipetali zigomorfi (9-15 mm), orizzontali, sepali 2, cauduchi e dentati, raggingenti 1/2 della corolla; 4 petali bianco-gialli, porporini alla fauce, conniventi, il superiore prolungato a sacco; ovario supero
Frutto: capsula liscia e sferica, compressa superiormente, di 2 mm, portata da un peduncolo ripiegato verso il basso
Distribuzione
Distribuzione regionale: Trieste e Gorizia, sporadica in pianura
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1200
Geoelemento: eurimediterraneo
Ambiente caratteristico: vegetazione ruderale
Fioritura: da marzo a settembre
Note vegetazionali
Pianta tendenzialmente acidofila e nitrofila. Piuttosto rara e sporadica in Regione, si ritrova negli ambienti ruderali, coltivi, vigne, orti. In ambienti mediterranei, fiorisce alla fine dell'inverno, primavera.
Note generali
Si distingue dalla Fumaria parviflora, anch'essa a fiore giallo, perché quest'ultima presenta foglie divisie in lacinie e sepali non raggiungenti il primo quarto della corolla.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
