Polystichum setiferum (Forssk.) T.Moore ex Woyn
Sinonimi: Polystichum aculeatum (L.) Roth. var. setiferum Fiori, Dryopteris setifera Woyn., Polypodium setiferum Forssk., Aspidium angulare Kit. in Wild, Aspidium aculeatum (L.) Sw., Aspidium aculeatum (L.) Sw. var. angulare (Kit.) A.Br. in Doll.
Nomi comuni: Felce setifera, Polistico a denti setacei
Nomi regionali:
Famiglia: Aspidiaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: geofita rizomatosa
Descrizione
Dimensioni: 30-120 cm
Radice: radici secondarie da rizoma
Fusto ipogeo: rizoma grosso, squamoso, bruno
Fusto epigeo: assente
Foglie: fronde con picciuolo breve, ricoperto da squame rossastre, con lamina a contorno tendenzialemnte triangolare; pinnule asimmetriche dentate, pedicello evidente, apice mucronato
Infiorescenza: assente
Fiori: sporangi con indusio peltato
Frutto: assente
Distribuzione
Distribuzione regionale: zone collinari montane prealpine e fondovalle alpini, sporadico in pianura
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2000
Geoelemento: europeo-montano
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da giugno a agosto
Note vegetazionali
Presente nei boschi di latifoglie meso-termofili, non supera il piano montano. Si comporta da apofita anche in pianura su vecchi muri umidi. Acidofila, non nitrofila, gradisce l'humus. Viene indicata anche come emicriptofita rosolata.
Note generali
Confusa con Polystichum aculeatum del quale condivide l'habitat, si distingue in quanto quest'ultimo presenta fronde coriacee, lucide superiormente e pinnula con breve picciolo, largo ed indistinto.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.