Taraxacum sect. Palustria Dahlst.
Sinonimi: Taraxacum palustre (aggr.)
Nomi comuni: Tarassaco delle paludi
Nomi regionali:
Famiglia: Asteraceae/Compositae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita rosolata
Descrizione
Dimensioni: 10-25 cm
Radice: fittone.
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: scapo infiorescenziale
Foglie: basali, verde carico e strettamente lanceolate, con brevi denti spaziati nella zona apicale.
Infiorescenza: capolino solitario con fiori relativamente poco numerosi; squame ovate, da verde scuro a nerastre, appressate al capolino con apice a linguetta talvolta arrossato.
Fiori: fiori tutti ligulati, giallo-citrino con strisce rosso scure all'esterno.
Frutto: achenio sottile e allungato con dentelli acuti nella metà superiore.
Distribuzione
Distribuzione regionale: discontinua su tutto il territorio regionale.
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1000.
Geoelemento: euroasiatico
Ambiente caratteristico: prati umidi
Fioritura: da marzo a aprile
Note vegetazionali
Gruppo di specie estremamente polimorfo, che si trova in ambienti umidi e con ristagno d'acqua, quali torbiere o paludi.
Note generali
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.