Sinonimi: Polypodium dilatatum Hoffm., Aspidium dilatatum (Hoffm.) Sm., Dryopteris austriaca (Jacq.) Woyn. subsp. dilatata (Hoffm.) Schinz & Thell., Aspidium spinulosum O.F.Müll. subsp. dilatatum Sw., Nephrodium spinulosum Strempel subsp. dilatatum Desv.

Nomi comuni: Felce dilatata

Nomi regionali: Felèt

Famiglia: Aspidiaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: geofita rizomatosa

Descrizione

Dimensioni: 20-180 cm

Radice: secondarie da rizoma

Fusto ipogeo: rizoma legnoso con squame brune lignificate

Fusto epigeo: assente

Foglie: fronda triangolare di 5-50 x 20-150 cm, 3-4 pennatosetta, verde scuro; pinne basali asimmetriche (maggiori al lato basale); rachide con squame brune dotate di macchia scura al centro

Infiorescenza: assente

Fiori: sporangi lungo le nervature delle foglie in sori rotondi di 0,5-1 mm, con indusio

Frutto: assente

Distribuzione

Distribuzione regionale: zone collinari, prealpine e fondovalle alpini

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2400

Geoelemento: eurosiberiano

Ambiente caratteristico: boschi misti

Fioritura: da maggio a novembre

Note vegetazionali

Specie caratteristica dei boschi di conifere e latifoglie mesofili e microtermi, umidi, si spinge fino all'orizzonte degli arbusti sub-alpini. Acidofila. Si comporta anche da emicriptofita.

Note generali

Appartenente a un gruppo di felci collegato geneticamente e caratterizzato dalla lamina della fronda triangoalre e dalle pinne basali asimmetriche. Dryopteris dilatata (2n) si distingue dalle altre del gruppo per le squame del rachide brune dotate di macchia bruna al centro e pinne asimmetriche non superanti il 3-4 paio basale.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.