Dryopteris carthusiana (Vill.) H.P.Fuchs
Sinonimi: Polypodium carthusianum Vill., Dryopteris spinulosa (O.F.Müll.) Kuntze, Polystichum spinulosum
Nomi comuni: Felce certosina
Nomi regionali: Felèt
Famiglia: Aspidiaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: geofita rizomatosa
Descrizione
Dimensioni: 30-100 cm
Radice: secondarie da rizoma
Fusto ipogeo: rizoma legnoso con squame brune lignificate
Fusto epigeo: assente
Foglie: fronda triangolare di 5-30 x 15-90 cm, 3-4 pennatosetta, gracile, verde chiaro; pinne spesso inserite a 90° rispetto alla lamina, le basali asimmetriche (maggiori al lato basale); rachide con squame brune
Infiorescenza: assente
Fiori: sporangi lungo le nervature delle foglie in sori rotondi di 0,1-1 mm, con indusio
Frutto: assente
Distribuzione
Distribuzione regionale: zone collinari, prealpine e fondovalle alpini
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2200
Geoelemento: circumboreale
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da giugno a ottobre
Note vegetazionali
Specie caratteristica dei boschi di latifoglie termofili, umidi e torbosi (alnete), margine di ruscelli e torbiere, preferenzialmente a reazione acida. Si comporta anche da emicriptofita.
Note generali
Appartenente a un gruppo di felci collegato geneticamente e caratterizzato dalla lamina della fronda triangoalre e dalle pinne basali asimmetriche. Dryopteris chartusiana(4n)si distingue dalle altre del gruppo per le scuame del rachide brune prive di macchia bruna al centro.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
