Papaver apulum Ten.
Sinonimi: Papaver argemonoides Cesati
Nomi comuni: Papavero pugliese
Nomi regionali:
Famiglia: Papaveraceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo
Forma biologica: terofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 20-50 cm
Radice: fittone
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: eretto o ascendente, peloso
Foglie: 2 pennatosette, le cauline pennatosette con elementi terminali laciniati
Infiorescenza: fiore unico
Fiori: dialipetali tetrameri di 3-5 cm, petali aranciati con macchia violacea al centro, stami molti, allargati all'apice, ovario supero sincarpico pluricarpellare, peloso
Frutto: capsula poricida clavata pelosa
Distribuzione
Distribuzione regionale: discontinuo in pianura e fondovalle
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-800
Geoelemento: eurimediterraneo
Ambiente caratteristico: coltivi
Fioritura: da aprile a giugno
Note vegetazionali
Specie infestante delle colture cerealicole, è tipicamente sinantropa e nitrofila, si incontra negli incolti e zone ruderali, tenedenzialmente calcifila e termofila.
Note generali
Confusione con le altre specie appartenenti al genere Papaver diffuse nei coltivi e zone ruderali si, distingue per il colore arancione del fiore, la capsula pelosa e gli stami allargati all'apice. In particolare, la distinsione con P. hybridum è possiblie grazie al numero di stili 4-6 (anziché 5-11) e dai peli alla base della capsula sempre appressati.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
