Orobanche gracilis Sm.
Sinonimi: Orobanche cruenta Bertol.
Nomi comuni: Orobanche gracile
Nomi regionali:
Famiglia: Orobanchaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo
Forma biologica: terofita parassita
Descrizione
Dimensioni: 20-50 cm
Radice: fascicolate, trasformate in austori che parassitizzano l'apparato radicale delle piante ospiti
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: ingrossato alla base, cilindrico
Foglie: squamiformi, lanceolate di 3-5 x 14-16 mm, non fotosintetizzanti
Infiorescenza: spiga interrotta, gracile, con brattee
Fiori: ermafroditi, zigomorfi, simpetali, pentameri; calice a 4 sepali saldati a 2 a 2 più 1 brattea; corolla bilabiata con labbro superiore bilobo, dorso incurvato, colore giallo, all'interno rosso; stami 4 pelosi, ovario supero 2(3)carpellare, stimma gi
Frutto: capsula loculicida
Distribuzione
Distribuzione regionale: in tutto il territorio
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2000
Geoelemento: europeo-montano
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da aprile a luglio
Note vegetazionali
Specie calcifila, parassita di piante della famiglia delle Papilionaceae, anche del genere Cistus, diffusa in ambienti aridi quali praterie steppiche e rocciose, anche prati fertili dal piano collinare al subalpino.
Note generali
Genere di difficile determinazione.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
