Fraxinus excelsior L. subsp. excelsior
Sinonimi:
Nomi comuni: Frassino comune; Frassino maggiore
Nomi regionali: Uàr; Vuàr; Vuàrn; Fràssin
Famiglia: Oleaceae
Habitus e forma di crescita: arboreo a foglie caduche
Forma biologica: fanerofita arborea
Descrizione
Dimensioni: 8-20 (40) m
Radice:
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: tronco eretto, chioma allungata, corteccia grigio-chiara, fessurata, gemme nero-brune; rami giovani grigio-verdastri
Foglie: opposte, imparipennate con 9-11 segmenti lanceolato-ellittici (1,5-4 x 4-10 cm), sessili, acuti e dentellati, con dentellature in numero maggiore alle nervature
Infiorescenza: pannocchia breve con fioritura antecedente alla comparsa delle foglie
Fiori: ermafroditi o unisessuali, apetali, calice assente, fiori maschili con due stami ad antere porpotine, i femminili con ovario supero bicarpellare
Frutto: samara lanceolato-lineare (7-8 x 30-35 mm), ottusa
Distribuzione
Distribuzione regionale: continua in quasi tutta la Regione, assente nella Bassa Pianura centrale
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1500
Geoelemento: europeo
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da marzo a aprile
Note vegetazionali
Specie debolmente calciofila ed eliofila, preferisce terreno profondo e fresco, non arido. Vegeta nei boschi misti riparali, soprattutto nei frassino-acereti, pioppeti, ontaneti, saliceti, nelle forre umide, negli arbusteti meso-termofili, sporadicamente anche nelle faggete, nei carpineti e castagneti mesofili.
Note generali
Coltivata come pianta ornamentale, soprattutto le cv. a foglie con particolari colorazioni, e per la produzione di legno. Confusa con F. angustifolia Vahl subsp. oxycarpa (Willd.) Franco & Rocha Alonso, che tuttavia presenta gemme verde-brune, chiare e foglie a poche dentellature, in numero uguale alle nervature.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
