Sinonimi: Betula verrucosa Ehrh., B. alba auct. non L.

Nomi comuni: Betulla verrucosa, Barancio

Nomi regionali: Bedàr, Lèn blànc, Bidòi

Famiglia: Betulaceae

Habitus e forma di crescita: arboreo a foglie caduche

Forma biologica: fanerofita arborea

Descrizione

Dimensioni: 5-30 m

Radice: fascicolata

Fusto ipogeo:

Fusto epigeo: eretto, con corteccia bianca, liscia che si desquamai in liste orizzontali, rami giovani esili

Foglie: semplici triangolari, acute e doppiamente dentate

Infiorescenza: amenti maschili sessili e pendenti, quelli femminili peduncolati e penduli

Fiori: unisessuali; fiori maschili con 6 stami, fiori femminili con ovario infero

Frutto: nucula con ali larghe 2-3 volte il frutto

Distribuzione

Distribuzione regionale: tutto il territorio

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 500-2000

Geoelemento: eurosiberiano

Ambiente caratteristico: boschi misti

Fioritura: da aprile a giugno

Note vegetazionali

Specie eliofila, presente nei boschi umidi di latifoglia, abetaie e cespuglieti subalpini.

Note generali

La betulla è usata come pianta ornamentale per la sua eleganza. In selvicoltura è impiegata come specie consolidatrice di pendici mobili e denudate. Si distingue da Betula pubescens per i giovani rami glabri e la foglia rombica.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.