Vitis vinifera L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Vite comune
Nomi regionali: Vit
Famiglia: Vitaceae
Habitus e forma di crescita:
Forma biologica: fanerofita lianosa
Descrizione
Dimensioni: 1-5 m
Radice:
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: legnoso scandente, desquamante in lunghi nastri
Foglie: alterne a viticci, palmato lobate a 3-5 lobi profondi (dipende dalla varietà), margine dentato; lamina inferiormente glabra o scarsamente pubescente
Infiorescenza: racemo di cime
Fiori: attinomorfi a 5 elementi, dialipetali di 2-4 mm, sepali ridotti a lacinie, petali verdastri uniti all'apice caduci con la fioritura; 5 stami, ovario supero a 2 carpelli e due logge
Frutto: bacca (acino) gialla o blu (dipende dalla varietà) con buccia pruinosa
Distribuzione
Distribuzione regionale: largamente coltivata, localmente subspontanea vicino ai luoghi di coltivazione
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-800
Geoelemento: eurimediterraneo
Ambiente caratteristico: coltivi
Fioritura: da maggio a luglio
Note vegetazionali
Pianta nitrofila, tendenzialmente basifila. Subspontanea nelle sipei e zone ruderali. Coltivata dagli inizi dell'agricoltura, l'origine della vite è dubbia e di conseguenza il geoelemento, tuttavia il limite di coltivazione in Europa è importante in quanto delimita il geolemento eurimediterraneo (medie annue non minori di 10°C e mese più freddo con medie sempre positive).
Note generali
Coltivata in numerose varietà sia da vino che da tavola.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.