Sinonimi:

Nomi comuni: Gamberaja maggiore, Callitriche degli stagni

Nomi regionali:

Famiglia: Callitrichaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo

Forma biologica: idrofita radicante

Dimensioni: 20-120 cm

Radice: avventizie, ai nodi del fusto, lineari e molli

Fusto ipogeo: fusto sub-acqueo, debole radicante ai nodi

Fusto epigeo: assente

Foglie: sommerse opposte picciolate, a lamina spatolata (5-9 mm), le superiori subemerse (adagiate sulla superfice dell'acqua) minori, subsessili, con internodi accorciati

Infiorescenza: 2 fiori all'ascella delle foglie

Fiori: piccolissimi, avvolti da una brattea, i maschili ridotti ad uno stame, i femminili ad un ovario supero a quattro logge; fecondazione idrogama

Frutto: drupeola acheniforme di forma rotonda, formata da 4 mericarpi con alla lungo tutto il margine degli stessi

Distribuzione regionale: discontinuo in pianura

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1000

Geoelemento: euroasiatico

Ambiente caratteristico: laghi, fiumi e corsi d’acqua

Fioritura: da aprile a ottobre

Pianta acquatica, che gradisce pH acidi e acque ricche di nutrienti; comune nei fossi, stagni ed in genere acque lente della zona planiziale. Può avere ciclo pluriennale.

Note generali

Confusa con C. palustris, la distinzione è complessa e richiede l'osservazione dei mericarpi, quest'utlima si distingue per avere frutti all'argati all'apice con ala presente solo nella parte distale e stili caduchi. Inoltre si distinguono per l'ecologia, C. palustris raramente scende sotto il piano montano, mentre C. stagnalis difficilmente supera quello collinare.

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.