Sinonimi: Setaria viridis (L.) P.Beauv. var. major

Nomi comuni: Pabbio dal pennacchio

Nomi regionali:

Famiglia: Poaceae/Gramineae

Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo

Forma biologica: terofita scaposa

Descrizione

Dimensioni: 50-200 cm

Radice: fascicolata

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: culmo eretto robusto, foglioso

Foglie: lineari guainanti, lamina di 1-2 x 10-40 cm, ligula modificata in una coroncina di peli bianchi

Infiorescenza: pannocchia spiciforme cilindrica di 1,5-2 x 10-20 cm, ricurva alla maturità

Fiori: spighette biflore con due glume, un fiore sterile ridotto al solo lemma e un fiore ermafrodita fertile; alla base della spighetta 5-6 setole lunghe fino ad 1 cm (rami sterili abbreviati, non reste)

Frutto: cariosside

Distribuzione

Distribuzione regionale: discontinua in pianura e fondovalle

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-500

Geoelemento: sub-cosmopolita

Ambiente caratteristico: vegetazione ruderale

Fioritura: da giugno a ottobre

Note vegetazionali

Pianta introdotta per rinverdimenti e divenuta presto avventizia, nitrofila sinantropa, gradisce substrati sassosi e si rinviene nei ruderi, lungo le massicciate e alvei dei fiumi a carattere torrentizio.

Note generali

Storicamente confusa con S. italica, che ha spiga cilindrica non uniforme, cariossidi maggiori e setole molto minori (pianta coltivata e subspontanea nelle zone di coltivazione, si ritiene che quasi tutte le segnalazioni regionali relative a questa siano in realta S. viridis subsp. pycnocoma). Simile anche a S. faberi (dotata di foglia pelosa) non segnalata in regione, ma in possibile espansione dalla Carinzia.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.