Calamagrostis arundinacea (L.) Roth subsp. arundinacea
Sinonimi: Agrostis arundinacea L.; Calamagrostis montana Host; Deyeuxia pyramidalis (Host) Veldkamp
Nomi comuni: Calamagrostide falsa cannella; Calamagrostide dei boschi
Nomi regionali:
Famiglia: Poaceae/Gramineae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita cespitosa
Descrizione
Dimensioni: 30-60 (120) cm
Radice: fascicolata da stolone
Fusto ipogeo: stoloni sotterranei
Fusto epigeo: culmo eretto, cespuglioso, quasi completamente avvolto dalle guaine
Foglie: lineari, lamina larga 4 mm; ligula acuta di 2-8 mm, alla base con anello di peli esterni
Infiorescenza: pannocchia povera unilaterale
Fiori: spighette uniflore lunghe fino a 13 mm, con lemma portante una resta basale ginocchiata, sporgente di 2-5 mm tra le glume, portante alla base un ciuffo interno di peli sparsi e brevi
Frutto: cariosside
Distribuzione
Distribuzione regionale: continua nella zona alpina, montana e collinare; discontinua in pianura e presente nella costa triestina e alle foci del Tagliamento
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): (0) 400-1500
Geoelemento: eurosiberiano
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da giugno a agosto
Note vegetazionali
Specie acidofila, comune nei boschi di conifere, nelle faggete termofile, nei carpineti e querceti mesofili e boschi misti più o meno secchi, anche nei margini e schiarite forestali e nei consorzi di erbe alte (megaforbieti).
Note generali
Specie simile a C. varia e altre specie del genere Calamagrostis, che tuttavia si riconosce facilmente per l'anello di peli presente sul rovescio della ligula fogliare.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
