Sinonimi: Calmintha nepeta (L.) Savi subsp. nepeta, Calamintha einseleana F.Sch., Calamintha subisodonta Borb., Calamintha menthifolia A.Kern non Host, Satureja subisodonta (Borb.) Greut. et Burd., Satureja subnuda sensu Fiori, Calamintha nepetoides Auct. non Jor.

Nomi comuni: Mentuccia comune, Nepetella, Poleggio selvatico, Mentuccia di Einsele

Nomi regionali:

Famiglia: Labiatae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: emicriptofita scaposa

Dimensioni: 30-80 cm

Radice:

Fusto ipogeo:

Fusto epigeo: legnoso in basso, poi eretto, quadrangolare con peli patenti (profumo di menta)

Foglie: foglie cauline a lamina ovata (1-3 x 2-4 cm) con denti arrotondati

Infiorescenza: ampiamente ramosa e fogliosa alla base, allungata terminante in due cime (5-10 flore) opposte ai nodi

Fiori: ermafroditi, gamopetali, zigomorfi (10-16 mm), calice con tubo di 3-4 mm e denti subuguali, corolla violetta pubescente con labbro inferiore trilobo, chiaro con due chiazze violette, ovario semi-infero

Frutto: schizocarpo (tetrachenio) formato da quattro nucule

Distribuzione regionale: quasi tutto il territorio regionale

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1500

Geoelemento: europeo-montano

Ambiente caratteristico: prati magri

Fioritura: da luglio a ottobre

Pianta calciofila e xerofila, comune nelle praterie magre, macereti e bordi dei boschi termofili. Può avere habitus da camefita suffruticosa.

Note generali

Confusione con le altre specie di calaminta in particolare con C. sylvatica che si distingue per il calice maggiore e i denti inferiori lunghi e C. glandulosa (piuttosto rara) che presenta fiore più piccolo con peli ad uncino e foglie ovali a base tronca. Utilizzabile come succedeaneo della menta.

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.