Linum alpinum Jacq. subsp. julicum (Hayek) Hegi
Sinonimi: Linum perenne L. subsp. alpinum (Jacq.) Ockendon p.p., Linum julicum Hayek, Linum laeve Scop.
Nomi comuni: Lino celeste, Lino delle Alpi
Nomi regionali:
Famiglia: Linaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 10-30 (40) cm
Radice: fittone
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: reptante, poi eretto; ramificato alla base con getti sterili striscianti; legnoso alla base
Foglie: lineari di 5-25 mm, acute, minori ed addensate alla base del fusto
Infiorescenza: corimbi, fiori portati su peduncoli dotati di brattee
Fiori: attinomorfi, dialipetali, pentameri di 20-30 mm; colore azzuro intenso; calice a margine cartilagineo; petali spatolati; 5 stami, ovario sincarpico 10loculare a 5 stimmi elissoidali
Frutto: capsula loculicida con un seme per loggia
Distribuzione
Distribuzione regionale: discontinuo in Alpi e Prealpi
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 800-21000
Geoelemento: europeo-montano
Ambiente caratteristico: praterie alpine
Fioritura: da maggio a agosto
Note vegetazionali
Pianta calciofila, tendenzialmente xerofila, comune nelle praterie alpine calcaree, macereti e ghiaioni.
Note generali
L. alpinum subsp. Julicum rientra in gruppo di sottosopecie distribuite nelle catene montuose sud-europee, spesso a distribuzione vicariante.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
