Chrysopogon gryllus (L.) Trin.
Sinonimi: Andropogon gryllus L.
Nomi comuni: Barbone; Barba dorata; Trebbia maggiore
Nomi regionali: Scuadri
Famiglia: Poaceae/Gramineae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita cespitosa
Descrizione
Dimensioni: 50-120 cm
Radice: fascicolata
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: culmo eretto robusto, foglioso, alla base con squame chiare
Foglie: lineari e sottili, lamina di 3 mm con peli patenti di 4-5 mm; ligula di peli
Infiorescenza: pannocchia ampia con rami verticillati, patenti alla fioritura
Fiori: spighette violaceo-dorate, uniflore di 7-9 mm a gruppi di tre, la centrale sessile ermafrodita, le due laterali peduncolate maschili; glume lineari, aristate quelle maschili, lemma della spighetta centrale con resta di 4-5 cm
Frutto: cariosside
Distribuzione
Distribuzione regionale: in tutto il territorio regionale, discontinua nella fascia alpina e montana
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1000
Geoelemento: eurosiberiano
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da giugno a luglio
Note vegetazionali
Pianta comune nei prati aridi steppici e pendii rupestri. E' una delle piante componenti i magredi della regione, in associazione con Scorzonera villosa.
Note generali
Le radici venivano utilizzate per la confezione di spazzole.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
