Sinonimi:

Nomi comuni: Stramonio, erba delle streghe

Nomi regionali:

Famiglia: Solanaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo

Forma biologica: terofita scaposa

Dimensioni: 50-150 cm

Radice: fittone

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: ascendente dicotomo, cilindrico, pubescente

Foglie: alterne picciolate, lamina largamente ovata (10-15 cm) con grandi denti acuti

Infiorescenza: fiore solitatio

Fiori: pentamero, attinomorfo gamopetalo, calice gamosepalo verde, petali bianchi (rosati) 50-70 mm

Frutto: capsula setticida ricoperta di aculei

Distribuzione regionale: su tutto il territorio fino alla fascia montana

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-900 (1300)

Geoelemento: cosmopolita

Ambiente caratteristico: vegetazione ruderale

Fioritura: da luglio a novembre

Pianta comune anche nei campi coltivati come infestante, in particolare delle colture sarchiate. Originaria del nord America, introdotta nel 1500 come ornamentale ed inselvatichita.

Note generali

Pianta velenosa, contiene atropina, scopolamina e hyosciamina. A basse dosi era utilizzata come antiasmatico.

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.