Papaver rhoeas L. s.l.
Sinonimi:
Nomi comuni: Papavero comune, Rosolaccio
Nomi regionali: Papàvar, Pevarìte
Famiglia: Papaveraceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo
Forma biologica: terofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 20-60 cm
Radice: fittone
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: eretto glauco pubescente
Foglie: 1-2 pennatosette le basali a contorno obovato, le cauline triangolari
Infiorescenza: fiore unico
Fiori: dialipetali tetrameri di 4-7 cm, petali rossi, stami molti ovario supero sincarpico pluricarpellare
Frutto: capsula poricida ovale glabra
Distribuzione
Distribuzione regionale: tutto il territorio regionale fino alla fascia montana
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1000 (1900)
Geoelemento: sub-cosmopolita
Ambiente caratteristico: coltivi
Fioritura: da maggio a settembre
Note vegetazionali
Classica specie infestante delle colture cerealicole, è tipicamente sinantropa e si ritrova in tutte gli incolti e zone ruderali. Si ritiene che originariamente sia una pianta mediterranea, ora sub-cosmopolita per intervento dell'uomo.
Note generali
Le giovani foglie possono essere usate come verdura cotta, le capsule in come blando ipnotico.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.