Matteuccia struthiopteris (L.) Tod.
Sinonimi: Osmunda struthiopteris L., Struthiopteris filicastrum All., Onoclea struthiopteris (L.) Roth
Nomi comuni: Matteuccia, Felce a penna di struzzo
Nomi regionali:
Famiglia: Onocleaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita rosolata
Descrizione
Dimensioni: 30-140 (170) cm
Radice: secondaria da rizoma
Fusto ipogeo: rizoma legnoso eretto, a volte emergente dal terreno, con ramificazioni (falsi stoloni)
Fusto epigeo: assente
Foglie: fronde sterili inclinate, 2 pennato-sette, lanceolate, pinne strette-lanceolate, pinnule oblunghe, leggermente crenate; fronde fertili portate erette centralmente, lunghe 1/2 delle fertili, rigide, prima verdi poi scure, lamina stretta e pinnule revolute
Infiorescenza: assente
Fiori: sporangi in sori rotondi confluenti con indusio
Frutto: assente
Distribuzione
Distribuzione regionale: catena carnica principale, discontinua nelle zone collinari
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 100-1500
Geoelemento: euroasiatico
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da giugno a settembre
Note vegetazionali
Specie relativamente rara, caratteristica dei boschi umidi della fascia basale e montana. Predilige terreni ricchi non calcici. Considerabile anche come una camefita.
Note generali
Deve il suo nome M. struthiopteris: (struthio = struzzo e pteris = penna), alle fronde fertili che, simili a penne di struzzo, emergono dal centro della rosetta; carattere per altro critico che la distingue dalla felce maschio (Dryopteris filix-mas).
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.